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Trattato istitutivo dell’Unione europea (TUE)


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Diritto comunitario

Trattato di Maastricht é l’espressione con la quale si indica comunemente il Trattato sull'Unione Europea, firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai capi di Stato e di governo della Comunità, che ha apportato numerose e sostanziali modifiche al Trattato Istitutivo della Comunità Europea del 1957 (Trattato di Roma).
Il Trattato di Maastricht ha introdotto un impegno formale per gli Stati membri alla realizzazione dell'Unione Economica e Monetaria con l’introduzione di una moneta unica, fissando un termine ultimo per la sua attuazione e definendo un processo di transazione in tre fasi.
I due nuovi pilastri aggiunti dal Trattato al pilastro comunitario (rappresentato dal Trattato CE) sono: la PESC (Politica estera e di sicurezza comune) e il GAI (cooperazione nel settore della giustizia e degli affari interni).
Nei due nuovi pilastri le istituzioni dell’ UE ricoprono un modesto ruolo, lasciando spazio ad una cooperazione intergovernativa, che si attua in sede di Consiglio dei Ministri.
Sul piano economico il Trattato presenta un ambizioso progetto relativo al raggiungimento di un elevato livello di convergenza fra gli Stati membri.
Vengono ripresi molti aspetti del Rapporto Delors, incluso il calendario dell’ UME suddiviso in tre fasi successive.
Tuttavia il Trattato non definisce la possibilità di una cooperazione a livello di politica fiscale fra i Paesi membri, anche se regola la procedura del deficit eccessivo volta a limitare i disavanzi fiscali nazionali.
Il legislatore comunitario fissa in data 1° gennaio 1999 il termine ultimo per l’inizio della Terza Fase, ma lascia molti aspetti operativi dell’ UME alle competenze della Commissione, dell’ IME e del Consiglio Ecofin.
Il Trattato è entrato in vigore l'1 novembre 1993, dopo un laborioso processo di ratifica da parte degli Stati membri durato quasi due anni.
A Maastricht l’Inghilterra e la Danimarca hanno ottenuto la facoltà di “Opt-outs”, che prevede la possibilità per detti Stati di entrare nella Terza Fase dell’ UME solo in seguito ad una decisione presa dai rispettivi Governi e Parlamenti.
Cfr.:
Trattati di Roma
UME
Calendario dell’UME (vedi: Fasi dell’UME)
Procedura di disavanzo eccessivo
UE
IME
Ecofin
Opt-out


Categoria: Legislazione europea

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