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Adesioni alla Comunità Europea
Con questo termine si designano le quattro nuove adesioni in seno alla Comunità Europea che si sono succedute nel tempo, con il risultato che nove paesi si sono finora aggiunti ai sei Paesi fondatori (che sono
Germania, Belgio, Francia, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi).
Le date in cui si sono verificati tali ampliamenti sono le seguenti:
1973: Danimarca, Irlanda e Regno Unito;
1981: Grecia;
1986: Spagna e Portogallo;
1995: Austria, Finlandia e Svezia.
Di fronte al numero sempre maggiore di candidati all'adesione, si è diffusa la convinzione che l’ampliamento non sia più attuabile senza una profonda riforma delle istituzioni e dell'Unione, in quanto un novero crescente di Paesi membri all’interno dei vari organi istituzionali comunitari potrebbe compromettere l’efficace funzionamento del sistema.
Per altri aspetti l’ampliamento è stato concepito come una garanzia del fatto che l’Unione Europea non potesse accentrare in sé ogni competenza.
Cfr.:
Approfondimento
Categoria: Terminologia comunitaria
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