XBRL e deposito bilanci: si va a finalizzare
Thu 29 Nov 2007, 18.02 Stampa
E' tempo di fornire un aggiornamento su tassonomia XBRL italiana, deposito bilanci in formato elettronico, decreto Bersani etc. etc. (vedi la
puntata precedente). Il nostro Davide Panizzolo ha partecipato ieri a due incontri dei gruppi di lavoro su Tassonomia GAAP Italia e Coordinamento tecnico dell'Associazione XBRL Italia. Tra una discussione tecnica e l'altra, ha raccolto alcune interessanti novità che vi propongo con il consueto
disclaimer circa la loro ufficiosità. Grazie all'interessamento dell'Associazione e di Unioncamere, si è avuto conferma che il
Ministro Nicolais ha attivato la procedura per l'emanazione del DPCM che deve approvare gli schemi di bilancio in formato elettronico. Anche il Ministero dello sviluppo economico e l'Agenzia delle entrate appoggiano la finalizzazione dell'iter. Ci sono alcuni passaggi lungo il percorso (ad esempio
CNIPA e Garante della Privacy). I miracoli non si possono fare, ma si può ragionevolmente ipotizzare che il DPCM sia approvato entro le prime settimane del 2008, in tempo quindi per la campagna bilanci 2008. Le società di software contabile stanno già sperimentando i moduli XBRL da aggiungere ai loro prodotti, e bisogna riconoscere che
Assosoftware è stata lungimirante nell'avviare il tavolo di lavoro XBRL, al quale anche noi abbiamo partecipato. Se non fossimo già partiti, sarebbe un'utopia applicare l'obbligo dal 2008, anche col DPCM approvato in tempo.
Altre notizie:
- martedì ho avuto una conference call con la dott.sa Giachetti e il dott. Orlando dell'ABI per avviare i lavori del nuovo tavolo PEF-XBRL, (pratica di fido elettronica);
- siamo in attesa del varo del sito web dell'Associazione XBRL Italia;
- il 21 e 22 gennaio 2008 dovrebbe tenersi a Roma il primo convegno dell'Associazione.
Il commitment dei promotori è forte. Non tutti gli interlocutori sono già in grado di contribuire a livello tecnico-operativo, ma bisogna dare loro tempo. Quando tutti vedranno dei casi d'uso interessanti della tecnologia, e i suoi bassi costi di adozione, andranno a stemperarsi anche i timori che talora vengono esternati nelle riunioni.
Luca