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| Identificativo | BlankenburgHolmErikssonJohanson99, |
| Tipo di record | |
| Autore/i | Blankenburg Holm D ; Eriksson K ; Johanson J |
| Anno | 1999 |
| Titolo | Creating value through mutual commitment to business network relationships |
| art |
| Altre Informazioni | in Strategic Managment Journal, vol. 20, pagg. 467-486. |
| Keywords separare key1:key2 | |
| Abstract | Partendo dalla descrizione di un caso empirico, l’alleanza tra Tokyo Digital Phone e la svedese Ericsson Radio System, gli autori con questo articolo intendono analizzare il rapporto tra interazione, interdipendenza e creazione del valore nelle relazioni inter-business. Tali relazioni risultano essere particolarmente importanti nei settori caratterizzati da un rapido cambiamento tecnologico nei quali è forte l’interesse per i processi di specializzazione e di integrazione verticale tra imprese: questa è la ragione che ha spinto a prendere in considerazione il suddetto caso reale.
Il passaggio da una normale relazione di mercato a una relazione di forte interdipendenza necessita di un complesso processo di creazione del mutuo impegno tra le parti, una sorta di circolo virtuoso che spinge i soggetti all’effettuazione di investimenti specifici, con un conseguente miglioramento della performance di gruppo: la mutua dipendenza esercita un effetto positivo sulla creazione del valore. Le relazioni di collaborazione cliente-fornitore sono caratterizzate da un ampio sistema di coordinamento delle attività (non solo acquisti e vendite, ma anche strategia, finanza, logistica, sviluppo qualitativo, ecc.) che nel lungo periodo provoca una aumento della produttività congiunta oltre che la creazione di una relazione con un proprio valore intrinseco (derivante appunto dall’effetto positivo che essa esercita sulla performance economica delle parti).
Approfondendo l’analisi gli autori giungono alla formalizzazione di un modello causale che dimostra il nesso intercorrente business network connection e creazione del valore.
L’applicazione del modello al caso empirico sopra citato mette in evidenza come siano numerose le difficoltà da affrontare, dovute in modo particolare alle continue variazioni nella struttura delle relazioni e nelle interdipendenze a cui sono soggette le imprese nel mondo reale.
A completamento del lavoro svolto gli autori concludono l’articolo elaborando un’elencazione di tipi di analisi strategica applicabili al modello. Le tipologie sono state individuate sulla base di due criteri connessi al livello di embeddedness della relazione con la rete. Il primo criterio è il contesto di base dell’analisi, che può essere relativo alla singola relazione oppure al network nella sua totalità; il secondo criterio è costituito dalle conseguenze su cui si pone l’attenzione, che anche in questo caso possono riferirsi alla singola relazione oppure alla struttura dell’intero network. Ne derivano quattro tipi di analisi strategica: intrarelationship analysis, da applicare quando la relazione ha una particolare rilevanza intrinseca e non presenta importanti connessioni con le altre relazioni; network relationship analysis, quando l’influenza della rete si presenta in modo consistente; network building analysis, quando l’impresa è fulcro di numerose relazioni, particolarmente usata nell’ambito di settori ad alto contenuto tecnologico; infine la network restructuring, quando lo sviluppo della singola relazione è strettamente legato allo sviluppo del network. |
| File documento allegato | |
| Unità di ricerca interessata | Trento - Dipartimento di informatica e studi aziendali |
| Workpackage(s) interessato(i) | WP01-Modelli teorici reti |
| Documento del gruppo di ricerca | |
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