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| Organizzazione | CCFS - Consorzio cooperativo finanziario per lo sviluppo |
| Link al sito | www.ccfs.it |
| Categoria di appartenenza del sito: | Associazioni professionali , Altri intermediari non bancari |
| Nazione o Regione/Provincia | Italia |
| Outline del sito | Consorzio cooperativo operante, direttamente o tramite controllate, su diverse attività di intermediazione finanziaria a favore delle cooperative associate: depositi di liquidità, finanziamenti per cassa, fidejussioni, leasing, factoring, project financing, attività di banca e finanza etica |
| Contenuti del sito | La capogruppo svolge l'attività finanziaria nei confronti dei soci, che alla fine del 2002, dopo l’ acquisto del
ramo di attività verso i soci di Fincooper scrl, hanno raggiunto il numero di 799.
Alla fine del 2002 il Consorzio presentava un patrimonio netto di oltre € 31 milioni, una raccolta da soci di oltre
gli € 690 milioni ed impieghi su soci oltre gli € 600 milioni.
C.C.F.S intrattiene attualmente 43 rapporti bancari che hanno dato luogo, nel corso dell’attività di tesoreria del
2002, ad una movimentazione complessiva superiori ad € 38 miliardi.
I dati parziali del 2002 evidenziano l’incremento complessivo dell’attività, in particolare delle operazioni in pool
e delle operazioni di project financing. I dati del controllo di gestione mensile segnano un notevole aumento
del risultato della gestione finanziaria realizzato per effetto dell’incremento dei volumi. Si segnala inoltre la
forte espansione del servizio di Web Banking totalmente gratuito che permette alle cooperative il rapporto
diretto per informazioni e disposizioni con il Consorzio.
Ai fini normativi, il Consorzio Cooperativo Finanziario per lo Sviluppo è iscritto al n. 5982 dell' "Elenco degli
intermediari operanti nel settore finanziario" tenuto presso l'Ufficio Italiano Cambi, ai sensi della legge 197/91
art.6 e, considerato che l’attività di raccolta e impiego viene svolta esclusivamente all’interno del gruppo, è
stato inserito nell’elenco di cui all’art. 113 del D.L 385/93 (noto come “legge bancaria”). |
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