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Scheda pubblicazione

IdentificativoBertoni05,
Tipo di record
Autore/iBertoni M
Anno2005
TitoloL’evoluzione della normativa in materia di bilancio e le prospettive di applicazione dei principi contabili internazionali alle piccole e medie imprese
paper
Altre InformazioniDISA, Dipartimento di Informatica e Studi Aziendali, Universitā di Trento, Quaderni, Trento, n. 103, Web Download.
Keywords separare key1:key2
Abstract L’attivitā di armonizzazione contabile in ambito comunitario ha ricevuto notevole impulso dal regolamento della Commissione Europea n. 1606/2002, con il quale si impongono i principi contabili internazionali (IFRS) per la redazione del bilancio consolidato di tutte le societā quotate nell’Unione Europea. L’Italia č il Paese di maggiori dimensioni che, all’interno dell’Unione, ha deciso di applicare obbligatoriamente gli IFRS anche ai bilanci di esercizio delle societā quotate, oltre a consentirne l’utilizzo alle altre categorie di societā. La normativa comunitaria in materia di bilancio č stata interessata anche dalle modifiche alla IV e VII direttiva apportate dalle direttive 2001/65/CE e 2003/51/CE, aventi lo scopo di appianare le differenze tra le norme esistenti e gli IFRS. Le conseguenze di questa attivitā legislativa, che riguarda tutte le categorie di imprese obbligate alla redazione del bilancio, si stanno ripercuotendo anche in Italia, attraverso la modifica delle norme civilistiche e fiscali, in parte giā avvenuta. L’enfasi posta dagli IFRS sull’utilitā del bilancio per l’investitore di rischio, l’accezione di prudenza accolta dai principi contabili internazionali e il concetto di performance aziendale da essi delineato conducono a disposizioni che sono spesso in contrasto con le attuali norme del codice civile e con i riferimenti teorici prevalenti nel nostro Paese, ma che sono del tutto coerenti con il quadro concettuale sul quale si basano gli IFRS. Le piccole e medie imprese non sono per ora obbligate ad applicare gli IFRS (alle societā minori non č nemmeno consentita la loro adozione), ma saranno in ogni caso tenute a redigere i bilanci sulla base delle norme del codice civile, le quali sono in fase di radicale modifica. Il panorama potrebbe mutare rapidamente, visto che lo IASB ha deciso di predisporre dei principi contabili semplificati, basati sullo stesso quadro teorico di riferimento degli IFRS giā esistenti, da applicarsi esclusivamente alle piccole e medie imprese. Vista la volontā della Commissione Europea di consentire alle societā che non adottano gli IFRS di operare in condizioni di paritā con quelle che li adottano, č verosimile che in futuro, in presenza di un corpus di principi contabili specifici per le piccole e medie imprese, si possa giungere ad un’applicazione generalizzata degli IFRS a tutte le societā dell’Unione Europea, prescindendo quindi dalla loro dimensione.
File documento allegatoBertoni05.pdf
Unitā di ricerca interessataTrento - Dipartimento di informatica e studi aziendali, Modena - Dipartimento di economia aziendale
Workpackage(s) interessato(i)WP12-IAS
Documento del gruppo di ricercaSi

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