 |
|
| Identificativo | Cook55, |
| Tipo di record | |
| Autore/i | Cook P |
| Anno | 1955 |
| Titolo | Decentralization and the transfer-price problem |
| art |
| Altre Informazioni | in Journal of Business, vol. 28, nr. 2, April, pagg. 87-94. |
| Keywords separare key1:key2 | |
| Abstract | Attraverso una politica di decentramento il management di un’impresa si prefigge generalmente l’obiettivo di migliorare il grado di redditivitą conferendo ai dirigenti incentivi e valutazioni legate al profitto. Accanto ai potenziali vantaggi tale politica comporta anche delle minacce, una su tutte il pericolo che le varie unitą perseguano obiettivi strettamente individuali e contrastanti con l’attivitą delle altre, con un conseguente danno per la performance dell’intera impresa.
In un simile contesto di fondamentale importanza risulta essere la definizione dei prezzi di trasferimento in modo da ottimizzare il coordinamento tra le diverse unitą e renderne compatibili gli obiettivi. L’articolo cerca quindi di analizzare le varie tipologie di prezzi di trasferimento (market-based prices, cost, cost-plus return on investment, combination systems e free negotiation), comparandone limiti e vantaggi, cercando di delineare le circostanze che rendono una scelta preferibile rispetto alle altre.
A tale analisi si affianca una serie di considerazioni relative ai limiti della politica di decentramento, sottolineando in modo particolare come siano necessarie due condizioni per una sua implementazione ottimale: la un lato l’azienda deve essere organizzata secondo una struttura divisionale, in modo da minimizzare il volume di transazioni tra unitą; dall’altro deve esistere un mercato ben sviluppato che funga da riferimento nella fissazione dei prezzi di trasferimento. |
| File documento allegato | |
| Unitą di ricerca interessata | Trento - Dipartimento di informatica e studi aziendali |
| Workpackage(s) interessato(i) | WP01-Modelli teorici reti |
| Documento del gruppo di ricerca | |
|
 | |