ĢIl nostro obiettivo [...] č disporre di un unico Confidi entro la fine dell'anno. Riteniamo che questa sia una concreta risposta alla crisi da parte delle istituzioni e delle associazioni di categoria. Nel panorama nazionale la Liguria diventerā un caso pilota sul versante delle garanzie per il finanziamento delle imprese in quanto potrā contare su un Confidi multicategoriale e operativo in ambito regionaleģ.
Commenti precedenti:
Sapio (10/11/2010 08.58) n/a
La Liguria è la seconda Regione a capire (dopo la Val d'Aosta)che occorre un unico Confidi per ogni Regione. Confidi che distribuisca aiuti in forma di garanzia alle imprese sul suo territorio, senza allargarsi ad altri. Se poi c'è un Confidi con ambizioni globali, allora lavori senza aiuti, se ne è capace!
Quale sarà la terza Regione a capire quanto sopra?
Gigi (10/11/2010 15.15) n/a
L'Abruzzo?
Sapio (10/11/2010 15.40) n/a
L'Abruzzo vuol ridurre il numero dei Confidi e non costringerli a fondersi in uno. la prende comoda, insomma!
Luca (10/11/2010 17.43)
@Sapio, il disegno di razionalizzazione mediante creazione di soggetti regionali unici sulla carta funziona. In Germania funziona, ma lì sono germanici, hanno riunificato DBR e DDR in pochi anni, sono per natura attratti dai modelli di leadership gerarchici e accentrati. In terra italica non è altrettanto facile.
Io non ho ancora visto un caso di ente di garanzia (confidi, finanziaria o banca) unico regionale che abbia assorbito e sostituito i soggetti preesistenti.
Sarà quello ligure il primo caso di successo?
Sapio (10/11/2010 18.56) n/a
Adesso però c'è il Capital Crunch. O si fondono per amore o si fondono per forza.
Luca (10/11/2010 19.41) n/a
Non per tutti, Sapio, alcuni medio-piccoli stanno bene per conto loro, magari perché operano poco. D'accordo, sono delle eccezioni. E in genere i settori small business stanno meglio dell'industria, e hanno poco da guadagnare dalle fusioni.
Gigi (12/11/2010 13.09) n/a
Non confondiamo la regione amministrativa con quella economica..... Da qualche parte ho letto che in Liguria il 40% delle garanzie le fanno i confidi extraregionali (Piemonte soprattutto, ma anche Toscana). Forse sarebbe più corretto parlare di Limonte in questo caso e allora il confidi non sarebbe più l'unico regionale.
Sapio (12/11/2010 14.28) n/a
Se la regione vuole essere sicura che le agevolazioni vadano solo alle imprese localizzate sul suo territorio,allora deve capitalizzare solo Confidi ad operatività regionale. E poiché,per l'efficienza, il Confidi deve essere dimensionalmente adeguato deve essere unico. I Confidi provenienti da fuori Liguria lavoreranno a mercato, che è come dire che si ritirenno da dove sono venuti. Se poi non si tratterà di aiuti in forma di capitalizzazione, ...beh vedremo..