WinEvo è un finanziamento a breve termine della durata di 12 mesi (di cui massimo 6 di preammortamento), che si affianca a linee autoliquidanti da utilizzare al momento del rimborso del finanziamento stesso, finalizzato alla copertura del fabbisogno finanziario connesso al ciclo produttivo delle imprese. L’impresa si impegna ad utilizzare le linee autoliquidanti per un importo medio non inferiore al finanziamento: il mancato rispetto di uno dei covenant previsti in contratto comporta l’applicazione di una penale. L’Impresa rimborserà il finanziamento, secondo quanto previsto in contratto, mediante pagamento periodico di rate di soli interessi e, a partire dal 7^ mese, comprensive di quote costanti di capitale ed interessi regolati a tasso variabile. L’erogazione della somma finanziata avviene in una unica soluzione.
Commenti precedenti:
willy (29/06/2010 20.37) n/a
E' un prodotto, che a mio avviso, potrà vestire bene un'impresa corporate a patto che la stessa sia seguita da un consulente interno e/o esterno nella gestione della tesoreria altrimenti se seguita solo dal gestore pmi dell'istituto questo tipo di prodotto potrà diventare l'ennesimo "succhia soldi" della Banca.
Sapio (29/06/2010 21.21) n/a
Non ho capito!
jaures (29/06/2010 21.52) n/a
in sostanza: e' un fido di c/c a rientro preventivato
da coprire appoggiando portafoglio. la durata è troppo breve per poterlo definire "mutuo". Puo' effettivamente servire per coprire esigenze di stagionalita' (costi fissi superiori ai bassi ricavi del periodo stagionale) in quelle aziende che hanno bassi margini anche nei periodi di grassa.
Concordo con willy: attenzione c'e' il rischio che il portafoglio non sia sufficiente e il "Win Evo" si traduca in un finanziamento a scadenza-scaduto da consolidare....
Luca (29/06/2010 23.06)
Un'altra considerazione: se gli utilizzi del winevo finanziano cassa presso l'azienda, la banca può fare raccolta