Commenti precedenti:
Sapio (07/05/2010 07.03) n/a
"le garanzie interessano, ma non la loro efficacia". Azzardo una spiegazione: le garanzie 106 male non fanno. Quanto bene fanno nessuno lo sa e se lo sapesse non saprebbe segnalarlo (i sistemi informativi delle banche, tutte, sanno segnalare solo le ipoteche imobiliari a fronte di mutui casa). E allora W il re ....
Sapio (07/05/2010 07.05) n/a
@ Luca: la riproposizione su scala locale del FCG non va bene? Sarebbe un bel passo avanti.
Dodona (07/05/2010 07.18) n/a
Si sapio concordo con te per una versione local del fcg. Ma di questi tempi pare non vada di moda....
Sapio (07/05/2010 07.42) n/a
Eppure sarebbe efficace, semplice e salverebbe tanti posti di lavoro.
Gigi (07/05/2010 08.48) n/a
Concordo con Sapio: le banche prendono una garanzia in più volentieri, giudicano induttivamente buone quelle dei confidi (s'è mai visto un default?.... a parte la BPG) e per dare efficacia a quelle idonee e riversare il beneficio nei libri contabli in termini di RWA c'è troppo da lavorare (e forse non hanno sufficienti competenze per farlo, a parte le più grandi, ma queste si contano sulle dita di una mano). Forse vengono preferiti investimenti in comunicazione, dopotutto quelli si vedono, non, però, l'utilità.
Luca (07/05/2010 10.00)
Sapio e Dodona: i fondi di garanzia regionale non sono poi così trascurati, so di progetti interessanti in fieri, e anche in altre regioni si sta pensando a un restyling (o ad una sostituzione) degli attuali fondi regionali di natura "monetaria" con cap.
jaures (10/05/2010 10.26) n/a
Buongiorno Luca, azzardo una spiegazione, da "pratico".
una banca guarda (o dovrebbe guardare) i bilanci in sequenza dei confidi alle cui garanzie attinge, valutando:
1) rapporto fra patrimonio netto + fondi rischi/garanzie prestate
2) stesso rapporto sottraendo al denominatore le controgaranzie ottenute dal confidi presso MCC o finanziarie interconsortili
3) andamento delle perdite su crediti rispetto a patrimonio netto comprensivo di fondi rischi
4) qualita' e liquidita' dell'attivo in cui e' investito il patrimonio netto e i fondi rischi.
5) qualita' dell'istruttoria promanante dal confidi o dalle associazioni di categoria che operano per i confidi (dettaglio della documentazione allegata, presenza di relazioni circostanziate ecc.)
Se il giudizio e' favorevole, la garanzia e' "buona". Se poi e' anche 107 meglio per il discorso accantonamenti ecc. ecc.
excelsus (17/05/2010 09.39) n/a
Sulla "delocalizzazione" dei fondi pubblici destinati alle PMI mantengo parecchie riserve. La prima è quella relativa alla costruzione dei bandi che determinano troppo spesso il recepimento di interessi di "bottega" che niente hanno a che fare con le esigenze delle imprese. Meglio sarebbe un sistema nazionale con pochi Gestori che desse regole standard adeguatamente concertate con chi opera quotidianamente su questo mercato.