Commenti precedenti:
Nic&Gabri (07/02/2010 10.26)
Be .... cos'altro si può aggiungere.
Nulla!
C'é solo da fare, con tanta passione.
Grazie Luca
Beppe (07/02/2010 10.27) n/a
Per questo c'è bisogno di osmosi di idee, capacita' e risorse (non solo economiche). Forse la parola 'tavoli' e' troppo evocativa di momenti costosi e inutili, ma occorre riprenderne il senso del confronto e del cercare soluzioni, nuove, originali, ed economiche. Con coraggio.
Altrimenti e' uno stanco trascinarsi e il tavolo un'inutile liturgismo.
A che punto stanno le proposte dell'open day o come vogliamo chiamarlo?
Associazioni, confidi, banche, uomini di buona volontà dove siete ?
Gigi (07/02/2010 16.41) n/a
D'accordo su tutta la linea.
Permettetemi un po' di polemica:
tavoli, sedie, poltrone e arredamento vario sono utili nel momento in cui portano ad azioni concrete e costruttive. La Marcegaglia chiede (giustamente) attenzione alle PMI ma si dimentica che alla sua associazione è iscritta anche la fabbrica italiana automobili di Torino che sta chiudendo Termini Imerese. La scelta aziendale non è discutibile. Se là la produzione è inefficiente allora bisogna chiudere. Il problema è COME chiudere la baracca. Chi ricorda alla FIAT (come stanno facendo politici e sindacalisti di tutti i colori) che lo Stato ha aiutato nei tempi difficili la FIAT, dovrebbe ricordarsi che la FIAT ha già pagato i suoi debiti con la politica e che forse (come i politici sanno ben fare) la richiesta odierna equivale ad esigere una cambiale già pagata.
Il fatto è che la crisi si manifesta come una coperta corta per tutti, politici, imprese e lavoratori. E quando c'era lana per tessere si è rimandato il problema a tempi migliori che non sono mai arrivati.
La Marcegaglia chieda pure "attenzione" alle piccole imprese. Ricordi anche al suo associato più importante che nonostante sia lecito ed economicamente corretto chiudere Termini Imerese, forse è il caso di prestare "attenzione" anche a chi ci lavora in quello stabilimento. Un bella iniziativa sociale per aiutare i lavoratori a reintegrarsi nel mondo del lavoro non ci starebbe male. Da persone a persone.
Luca (07/02/2010 16.59)
Ci vorrebbe un Raul Alfonseda che si facesse avanti con delle proposte concrete, e le portasse alla FIAT, ai sindacati, al Ministro Scajola, al presidente della Regione.