Con il decreto legge per riattivare i consumi, che ha varato gli incentivi per auto, moto, arredamento ed elettromestici, arriva anche la tassazione unificata opzionale per le imprese appartenenti a distretti produttivi ai fini dell'applicazione dell'Ires. Tra le misure contenute nell'articolo 3 del decreto su "distretti produttivi e reti di imprese", viene previsto che il reddito imponibile del distretto comprende quello delle imprese che vi appartengono e che hanno scelto la strada della tassazione unitaria. La determinazione dello stesso reddito unitario imponibile potrà avvenire preventivamente su base concordataria e in modo vincolante con l'Agenzia delle Entrate per almeno un triennio, mentre i criteri generali di quanto dovuto in base al concordato saranno determinati dagli Enti locali interessati. La ripartizione del carico tributario tra le varie imprese è rimessa al distretto. La misura non dovrà costare più di 10 milioni per quest'anno e oltre 50 milioni a partire dal 2010.
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