Commenti precedenti:
Massimo (31/05/2006 12.55) n/a
In merito al coefficiente di ponderazione, sebbene ridotto al 6%, si pone un problema. Tale coefficiente verrą applicato all'attivo medio ponderato nella sua interezza, ovvero complessivo di garanzie sussidiarie e a prima richiesta, oppure verrą data una ponderazione differente a seconda della tipologia di garanzia emessa? Tale quesito deriva dal fatto che se un Confidi passa sotto la vigilanza ex. art. 107 risponderą delle garanzie sussidiarie fino alla concorrenza del fondo, quindi non coprir■ le sofferenze con il patrimonio. Utilizzare un approccio di copertura delle garanzie in modo indistinto con il patrimonio significherebbe assorbire un patrimonio che comunque non potrą essere intaccato dalle sofferenze rivenenti da garanzie sussidiarie.
Luca Erzegovesi (12/07/2006 12.13) n/a
Penso che il 6% si applicherà alle attività ponderate per il rischio. Nella normativa di Basilea 2 non esiste il concetto di garanzia sussidiaria vs. a prima richiesta, ma si parla di garanzie personali e reali. Le attuali garanzie sussidiarie dei confidi prevedono una copertura "reale" sotto forma di deposito indisponibile (o fondo monetario), ma di solito rispondono anche oltre questa cauzione. Si ricade quindi nel caso delle garanzie personali, con il paradosso di avere una garanzia non eleggibile per il beneficiario, ma inclusa nelle attività ponderate per il rischio a livello di garante. Si dovrà ricorrere a forme di tranched cover per avere efficienza regolamentare sui due fronti.