Da Emanuela un quesito meritevole di attenzione: ci saranno domande di iscrizione a 107 nel 2011?
Thu 16 Dec 2010, 19.28 Stampa
Emanuela, giovane economista approdata nel mondo confidi, ha sollevato questo punto nel commento al
post sul programma di produzione normativa della Banca d'Italia:
Avrei una domanda, sulla quale mi sono fatta un'idea grazie alle diverse info e contributi contenuti nel blog, ma per essere più sicura chiedo aiuto e conferma. Un Confidi attualmente iscritto nell'elenco generale, di cui al vecchio 106, che si stava preparando a chiedere l'iscrizione nel 2011 nell'elenco speciale (tra l'altro obbligatoria visto che supera alla fine del 2010 la soglia dei 75 Milioni), cosa dovrebbe fare ora?
Da come ho letto non può chiedere l'iscrizione nell'elenco speciale disciplinato dalla vecchia normativa, o sbaglio? Nel caso non potesse iscriversi nel vecchio elenco speciale entro il 2011, potrebbe comunque presentare istanza per l'iscrizione nel nuovo Albo degli intermediari finanziari di cui all'art. 106 della nuova disciplina?
Forse anche ad altri può interessare la mia risposta, e i commenti che spero susciterà:
Ti confesso che non ho le idee del tutto chiare sulla transizione al regime normativo introdotto dal DLgs 141 (riforma del TUB). Devi guardare le relative disposizioni transitorie (Art. 10 del DLgs), che abbiamo riprese in questa pagina. Per un parere valido, chiamo in soccorso Nic&Gabri.
Tutto gravita attorno al momento in cui MEF e Banca d'Italia emaneranno le disposizioni attuative del DLgs, al più tardi (recita la norma) dovrebbe essere il 31/12/2011. Da tale data i confidi possono operare nell'attuale veste per altri 12 mesi, e almeno tre mesi prima della scadenza di tali 12 mesi devono presentare domanda di iscrizione al nuovo albo ex art 106 novellato o elenco ex art 112 (per i confidi "minori"). In pendenza dell'istanza di autorizzazione, possono continuare ad operare anche oltre il termine degli stessi 12 mesi.
Cosa succede prima dell'approvazione delle norme attuative? Lo dice il comma 2 dell'art. 10:
"Fino alla scadenza del periodo indicato al comma [i 12 mesi dall'introduzione delle norme attuative], la Banca d'Italia continua a tenere l'elenco generale, l'elenco speciale e la sezione separata ; dal completamento degli adempimenti indicati al comma 3 [emanazione delle norme attuative] non possono essere iscritti nuovi soggetti."
Quindi parrebbe che nel 2011, se le norme attuative saranno emanate in dicembre come pianificato dalla Banca d'Italia (vedi qs post), i confidi che superano la soglia a fine 2010 debbano presentare domanda all'elenco speciale ex art 107 vecchio.
La vexata quaestio è la seguente: in che consisteranno gli adempimenti degli attuali o nuovi iscritti a 107 che dovranno presentare domanda di iscrizione al nuovo albo? Sarà una formalità o una nuova, e magari più severa, istruttoria?
Luca