Confidi locali vs confidi egemonici: l'analisi di Paolo Parini
Wed 13 Oct 2010, 16.59 Stampa
Il collega Paolo Parini, dell'Università di Genova, mi ha inviato il suo contributo ad una ricerca promossa dalla Camera di commercio di Genova, di cui è coordinatore. L'intero rapporto ha per titolo
Il nuovo ruolo di confidi nel finanziamento delle piccole imprese tra mito e realtà, ed è stato pubblicato da Eidon Edizioni, Genova, 2009. Potete scaricare qui il capitolo di Parini,
Confidi – intermediari finanziari e confidi locali – centro di relazioni.
La tesi dell'autore è che i confidi locali, caratterizzati come centro di relazioni con imprese associate, banche, enti territoriali, rimangono un modello robusto e competitivo rispetto ai confidi di grandi dimensioni con vocazione espansiva (che nel titolo del post indico come egemonici). Per un confidi locale, al di sopra di una scala adeguata, il passaggio a 107 non è quel macigno che molti paventano, secondo Parini. Leggete i dati e le argomentazioni, molto analitiche, del collega e poi magari lasciate un commento con le vostre opinioni.
Luca