Da Sassari bilancio 2009 di Confidi-Commercio
Sun 11 Jul 2010, 20.54 Stampa
Il nostro visitatore Riunto ha segnalato
ex abundantia cordis in un altro
post questa
notizia che riguarda il Confidi-Commercio di Sassari (citato come "fulgido esempio" di confidi 106) e il suo presidente. Merita una citazione:
Salvatore Desole, presidente del Confidi-Commercio, è stato rieletto vicepresidente nazionale della Federascomfidi, la federazione che annovera i Consorzi Fidi del commercio, turismo e servizi, aderenti alla Confcommercio.
Nel suo ruolo, inoltre, di presidente nazionale del Fondo Terziario, costituito in base alla legge Bersani, Salvatore Desole è stato chiamato a far parte del coordinamento centrale dei vari organismi dei Consorzi Fidi che si riconoscono nel sistema Confcommercio.
L’importante riconoscimento, oltre a premiare la competenza dimostrata da Salvatore Desole, costituisce una opportunità anche per il Confidi-Commercio del nostro territorio, che potrà contare su una vasta rete di esperienze in campo nazionale per l’ulteriore crescita dell’Organismo consortile della nostra Isola. La notizia è stata comunicata durante la recente assemblea del Confidi-Commercio, convocata per l’approvazione della relazione annuale e del bilancio dell’esercizio 2009.
«Siamo consapevoli – ha affermato il presidente Desole, affiancato dai vicepresidenti Antonio Azzena, Bastianino Casu e dall’intero Consiglio di amministrazione – che la gravità della crisi economico-occupazionale che sta affliggendo soprattutto le piccole e medie imprese del comparto del terziario, impegna ancor più il Confidi-Commercio a fare di tutto per supportare le aziende nella loro domanda di credito».
[...]
Si collocano in questa ottica i principali dati del Bilancio 2009, che hanno visto crescere il numero dei soci a 1982, contro i 1930 dell’anno precedente e passare a circa 59 milioni di Euro l’ammontare delle garanzie rilasciate a fronte degli affidamenti in essere, pari (al dicembre 2009) ad oltre 140 milioni di euro. Sotto controllo anche gli addebiti operati dalle banche sui fondi rischi della Cooperativa a seguito di insolvenze di soci, pari allo 0,18 % circa del totale degli affidamenti.
0,18% di perdite su 140 milioni di affidamenti in essere corrispondono a 0,43% su 59 milioni di garanzie. Direi bene per un anno difficile come il 2009. Il terziario ha sofferto meno del manifatturiero, probabilmente. Speriamo che il tasso di perdita tenga bene anche nel 2010.
Penso che il sito del confidi sia
questo (è in costruzione).
Luca