Riforma TUB: audizione della Banca d'Italia, con un nota bene sui futuri "Organismi"
Thu 8 Jul 2010, 18.19 Stampa
Bruna Szego della Banca d'Italia ha presentato alla Commissione Finanze e Tesoro del senato una relazione della quale riferiscono Nic&Gabri sul
blog di decretoconfidi. La potete scaricare
qui.
Annoto un passaggio sul ruolo dei costituendi Organismi gestori degli elenchi:
Per quanto attiene al ruolo degli Organismi – previsti per i settori del microcredito, dei confidi, degli agenti e dei mediatori – le previsioni del decreto rappresentano un passo avanti rispetto all’impostazione dei testi posti in consultazione. E’ tuttavia essenziale che ad essi siano espressamente attribuiti i poteri necessari ad assicurare una corretta ed efficace gestione nel continuo degli elenchi, corredando il potere di iscrizione con quello di cancellazione o sospensione in caso di riscontrate irregolarità: solo così sarà possibile garantire presidi efficaci, non meramente formali.
In quest’ottica occorre inoltre assicurare che nei tre comparti in cui è previsto un ruolo degli Organismi sia adottato un impianto omogeneo per la loro disciplina e evitato l’uso di formulazioni variegate che inducano a ritenere esistenti differenze nella loro modalità di costituzione e funzionamento. Sul piano operativo è indispensabile che gli Organismi siano dotati di professionalità e risorse adeguate, in termini di personale e strutture organizzative, anche attraverso un forte impegno da parte dell’industria finanziaria; la Banca d’Italia ha segnalato in più occasioni di essere pronta a fornire piena collaborazione per favorire il corretto funzionamento dei nuovi Organismi e per gestire la delicata fase di transizione al nuovo sistema.
Nel caso dei confidi, a quando i primi documenti di lavoro delle Associazioni, a cui lo schema di decreto riconosce un ruolo di partner privilegiati dell'Organismo gestore dell'elenco?
Luca