Silvestrini (CNA) alla Convention Fedart Fidi
Sat 3 Jul 2010, 19.59 Stampa
Grazie a un commento di Gamba Tesa (sic) al post precedente, ho appreso che si è svolta tra l'1 e il 3 luglio la convention di Fedart Fidi al Chia Resort in Sardegna. Dal
sito di CNA riprendo alcuni spunti dall'intervento del Segretario Generale Silvestrini:
“Il sistema dei Confidi rappresenta nel nostro paese un’esperienza straordinaria, uno strumento preziosissimo che ha alleggerito lo storico handicap degli artigiani e delle piccole imprese nei confronti del sistema creditizio. Nessuno deve dimenticare che nel 2009, l’anno orribile della crisi, il sistema dei Confidi e tutta l’ impalcatura degli ammortizzatori sociali hanno rappresentato i due unici pilastri anticiclici alla crisi”. Lo ha detto Sergio Silvestrini, Segretario Generale della Cna, intervenendo alla tavola rotonda dal titolo “Evoluzione dei Confidi, ruolo guida dei sistemi di rappresentanza e nuove politiche di alleanza”, organizzata nell’ambito della convention Fedart Fidi che si svolge a Chia (Ca).
“E’ un sistema che continua a dare ampia prova di tenuta. Il volume delle garanzie concesse è salito di oltre il 30% - ha proseguito Silvestrini - contemporaneamente ci si è fatti carico di un forte incremento delle sofferenze, come era logico aspettarsi. Proprio per questo la situazione generale è e rimane complessa. C’è assoluto bisogno di azioni decise. Nessuno può eludere il problema del rafforzamento dei patrimoni, ne tanto meno la sfida del riassetto organizzativo. Dobbiamo connettere più efficienza, che vuol dire maggiore speditezza in aggregazioni e fusioni, e più sostenibilità che vuol dire capacità di ridurre i costi dei servizi che i Confidi erogano”.
“Dobbiamo accorciare le maglie della filiera delle garanzie. Vuol dire che Confidi, Camere di Commercio, Regioni e Stato devono lavorare gomito a gomito in un’ottica di sussidiarietà evitando in tutti i modi sovrapposizioni e moltiplicazioni di funzioni. Infine – ha concluso Silvestrini - occorre una forte riduzione degli oneri e degli obblighi burocratici a carico di Confidi, in virtù della trasparenza e della vigilanza. Il trattamento, e quindi gli adempimenti, vanno correlati all’effettiva attività svolta”.
Sottoscrivo in pieno. Si tratta di dare contenuto pratico a questi intendimenti. Quello che stiamo facendo con il
gruppo Smefin è a disposizione di chiunque lo trovi utile.
Luca