Fitch aggiorna i rating dei confidi torinesi
Wed 31 Mar 2010, 15.56 Stampa
Il 25 e i l 29 marzo Fitch ha emesso i rating relativi e
Unionfidi Piemonte ed
Eurofidi (accesso con registrazione gratuita). Premetto che le notizie non sono e non possono essere positive, visto l'andamento della qualità del credito in Italia e nel Nord Ovest in particolare. Va riconosciuto un plauso a queste due importanti realtà del settore, che danno un flusso informativo (comprendente il rating esterno) continuo e non condizionato alle fasi del ciclo o alla bontà delle notizie del giorno.
Unionfidi ha subito un downgrading da BB a BB- con outlook negativo. Il giudizio è motivato da un'aspettativa di aumento delle garanzie escusse, che metterà sotto pressione il supporto patrimoniale del confidi. A fine settembre 2009 il capitale netto incideva sulle esposizioni garantite per l'1,93%, percentuale che sale al 4,73% aggiungendo al capitale i fondi rischi. Grazie all'iniezione di 14 milioni di euro di mezzi freschi effettuata nel 2009, il capitale regolamentare di Unionfidi (che ha presentato domanda di iscrizione a 107) potrà salire sopra il minimo regolamentare del 6% rispetto alle attività ponderate per il rischio. Sul sito del confidi trovate una ricca documentazione sull'iter di questo importante
contributo straordinario alla capitalizzazione chiesto ai soci.
Eurofidi ha ricevuto una conferma del rating BBB+, grazie al patronage della regione Piemonte tramite Finpiemonte (come sempre molto apprezzato dall'agenzia). L'ente pubblico in passato ha sostenuto la crescita di Eurofidi anche con apporti al patrimonio, e Fitch assume che questo rapporto strategico sia confermato per il futuro. Anche nel caso di Eurofidi, le sofferenze su garanzie sono cresciute molto nel 2009, raggiungendo il 9,5% delle garanzie lorde in essere a fine settembre. Fitch prevede che nel 2010, purtroppo, proseguirà questa tendenza al deterioramento. Anche Eurofidi ha in corso l'istruttoria per l'iscrizione a 107. Sarà proposto un aumento di capitale di 50 milioni di euro (Finpiemonte si è impegnata a sottoscriverlo per circa 1/5).
Sul sito di Eurofidi trovate il
Bilancio 2009 approvato il 25 marzo e il relativo
comunicato stampa.
Ci sono tanti spunti da approfondire in queste notizie. E' giusto farlo, però, con dati più ampi che coprano un campione significativo di confidi. Aspettiamo ancora qualche settimana e qualche altro bilancio 2009.
Luca