Oscar Giannino racconta degli imprenditori che hanno detto "Addio"
Wed 24 Feb 2010, 10.04 Stampa
Nella sua trasmissione "Nove in punto" terminata pochi minuti fa (qui il
link ai podcast che potrete scaricare in formato mp3), Oscar Giannino ha raccontato le storie drammatiche degli imprenditori che si sono tolti la vita, sopraffatti dalla crisi delle loro attività. Si sono registrati diversi casi, specialmente in Veneto. Ho detto più volte che sulla vicinanza alle imprese che non ce la fanno si gioca una battaglia decisiva della guerra alla crisi. Non è un tema allettante per la politica, né per le associazioni. Tant'è vero che partono piccole iniziative dal basso, come la "Fondazione di garanzia a credito", promossa da Rocco Ruotolo, ospite della trasmissione (vedi
articolo di inizio gennaio sul Mattino di Padova e
pagine su Facebook). Nascono in polemica con le istituzioni che dovrebbero fare e non fanno. A loro volta non possono fare miracoli.
Se il problema è risolvibile con i soldi, ci vuole qualcuno che faccia i conti e i piani per dimostrarlo. Se invece l'azienda ha oltrepassato il punto di non ritorno, ci vuole un affiancamento di esperti in diritto più che in finanza, e soprattutto persone che dicano "tu vali, l'onore del tuo fare impresa è intatto", e naturalmente si adoperino per fare il meglio che si può per uscire a testa alta e con la possibilità di ricominciare. Ma bisogna arrivare presto. Paura di aiutare chi non se lo merita? Non c'è motivo, costoro non corrono nessun rischio, nelle crisi ci sguazzano e comunque si fanno riconoscere.
Se qualcuno conosce casi di aiuto ad imprenditori in difficoltà, sarebbe bello che ce li raccontasse. Apriamo una sezione apposita nel blog.
Luca