Le scuse di Goldman Sachs
Wed 18 Nov 2009, 07.32 Stampa
Oggi in molti hanno ripreso da
Bloomberg news le pubbliche scuse del CEO di Goldman Sachs, Lloyd Blankfein. Cito dalla news ANSA da
qui:
Goldman Sachs presenta le proprie scuse per il ruolo giocato nel provocare la crisi e annuncia, insieme a Warren Buffett, un piano da 500 milioni di dollari in cinque anni per aiutare diecimila piccole imprese americane. "Abbiamo chiaramente preso parte a cose che erano chiaramente sbagliate e abbiamo ragioni per rammaricarci. Ci scusiamo" afferma l'amministratore delegato Lloyd Blankfein. Scuse che arrivano mentre una pioggia di critiche imperversa sulla banca, la piu' redditizia di Wall Street e che ha accantonato nei primi nove mesi del 2009 circa 16,7 miliardi di dollari per compensi e bonus.
Questa ammissione di responsabilità semplice e diretta della regina di Wall Street è un fatto eccezionale, rispetto ad una tradizione di rapporti con l'opinione pubblica all'insegna del "never apologize, never explain". Tanto più se consideriamo che le critiche della politica e dei media alle banche sopravvissute alla crisi sono oggi meno accese di qualche mese fa. Come interpretare queste dichiarazioni? Onestà intellettuale o preparazione di un possibile nuovo SOS al Governo?
Luca