Marcegaglia: follow-up su Basilea 2 light per favorire credito a Pmi
Wed 23 Sep 2009, 16.56 Stampa
Dal Sole 24 ore il
resoconto dell'audizione di Emma Marcegaglia alla Commissione attività produttive della Camera, da cui cito:
Per Marcegaglia, inoltre, sarebbe opportuno «garantire in via automatica e immediata la deducibilità fiscale delle perdite su crediti» quando si ricorre agli strumenti concordati per le crisi d'impresa. Confindustria chiede, dunque, di allentare, per un periodo di 18 mesi, i vincoli che frenano le banche nel concedere finanziamenti alle Pmi. È necessario, ha detto il presidente degli industriali «rendere meno stringenti i vincoli patrimoniali e consentire alle banche di effettuare minori accantonamenti, a fronte di credito erogato alle piccole e medie imprese». L'obiettivo della proposta, ha aggiunto la Marcegaglia, «non è rinunciare alla valutazione del rischio del credito, ma diluire gli effetti della stessa valutazione». L'allentamento dei vincoli per le banche, tuttavia, «si deve riflettere integralmente su una maggiore erogazione di credito».
Comunque su Basilea2 serve «una rinegoziazione». Si tratta di un «obiettivo di medio-lungo termine - ha detto Emma Marcegaglia - perché è una cosa che va studiata e valutata a livello europeo. La rinegoziazione potrebbe stabilire che quando le cose vanno bene i coefficienti di patrimonializzazione potrebbero essere più alti, per abbassarli in tempi di crisi». In attesa della rinegoziazione, un allentamento dei vincoli per 18 mesi, dedicato alla piccola e media impresa.
Confindustria rilancia la
presa di posizione concertata a livello europeo con la consorella tedesca.
L'intenzione la apprezzo, ma non sono sicuro che le banche standard siano frenate oggi dall'obbligo di accantonare il 6% di patrimonio di vigilanza totale a fronte di un prestito Pmi retail, quando il core solvency ratio "non scritto" (ma guardato dagli investitori) è su livelli spesso più alti. E le bahce IRB? Come stanno adattando i loro rating interni e i conseguenti assorbimenti patrimoniali minimi? Stanno accantonando più delle banche standard? Aspettiamo i prossimi bollettini Banca d'Italia per capirne qualcosa di più.
Per ridurre gli assorbimenti può giovare una composizione equa e veloce delle posizioni di crisi irreversibile; naturalmente, anche favorendo l'emersione delle rettifiche per deterioramento con la più ampia deducibilità si fa pulizia e si riduce l'assorbimento (il capital ratio sulle esposizioni scadute di una banca standard scende dal 12% all'8% quando le svalutazioni superano il 20% dell'esposizione passata a default).
Ragionando su questi temi, non posso però far tacere un retropensiero: le sofferenze sul credito alle Pmi potrebbero avere in Italia un impatto sistemico? In caso affermativo, che fare per provvedere in tempo?
Luca