Ancora sulle colpe degli economisti
Tue 18 Aug 2009, 05:48 AM Stampa
Interessante l'
articolo di Robert Skidelsky sul Sole 24 ore (grazie a Sapio). Commenta la discussione sollevata sul Financial Times dal quesito della Regina: "Perché gli economisti non hanno saputo prevedere la crisi"? Skidelsky punta il dito contro l'uso improprio dell'approccio microeconomico, basato su modelli formali stilizzati, a problemi complessi che richiedono intuito, cultura storica, acume politico. Invoca un ritorno a Keynes. Il Sole riporta la difesa di Luigi Zingales e Tito Boeri, che giudicano anacronistiche le accuse.
Una difesa ancora più candida la fa Robert Lucas, in un
pezzo ospitato dall'Economist:
The main lesson we should take away from the EMH [l'Efficient Market Hypothesis di Eugene Fama] for policymaking purposes is the futility of trying to deal with crises and recessions by finding central bankers and regulators who can identify and puncture bubbles. If these people exist, we will not be able to afford them. [...]
The charge is that the Fed’s FRB/US forecasting model failed to predict the events of September 2008. Yet the simulations were not presented as assurance that no crisis would occur, but as a forecast of what could be expected conditional on a crisis not occurring.[...]
Mr Mishkin recognised the potential for a financial crisis in 2007, of course. Mr Bernanke certainly did as well. But recommending pre-emptive monetary policies on the scale of the policies that were applied later on would have been like turning abruptly off the road because of the potential for someone suddenly to swerve head-on into your lane. The best and only realistic thing you can do in this context is to keep your eyes open and hope for the best.
Certo, è ridicolo montare una tendopoli in zone sismiche per il rischio di un possibile terremoto. Però si possono costruire case antisismiche, possibilmente non su una faglia. Se andiamo a vedere i manuali di scienza delle costruzioni (finanziarie) che andavano per la maggiore prima della crisi troviamo tutti modelli di case robuste a condizione che non ci sia un terremoto (o un lupo cattivo che soffia).
Comunque facciamo tesoro del consiglio: occhi aperti e speriamo in bene.
Luca