Ancora sui rating dei confidi italiani
Fri 13 Mar 2009, 07:11 AM Stampa
Sono tornato da un giro di due giorni e ho riletto
questo post scritto la sera un po' di corsa. Penso che non ci sia bisogno di precisarlo, ma non intendevo stigmatizzare una particolare situazione. Per dare il giusto contesto in cui leggere il comunicato di Fitch (nel post di mio c'è davvero poco), mi sono riletto il giudizio espresso dall'agenzia un anno fa (l'avevo ripreso
qui). Fitch allora copriva cinque confidi, oltre ai tre censiti quest'anno (Eurofidi, Federfidi Lombarda e Unionfidi), c'erano anche Artigianfidi Varese e Neafidi. Un anno fa i confidi privi di "patronage" regionale (Artigianfidi, Neafidi e Unionfidi) erano tutti BB+; dei tre quest'anno è valutato soltanto Unionfidi, ed è passato a BB. I due con patronage (Eurofidi e Federfidi) erano BBB+ e tali sono rimasti; anche allora Fitch spiegava il miglior giudizio appellandosi al legame con le Regioni. Il giudizio riguarda non tanto i singoli enti di garanzia, quanto i "modelli tipo" presenti in Italia, così come sono stilizzati dall'Agenzia. Ammiro la trasparenza di Unionfidi che ha fatto aggiornare e divulgare il rating in uno scenario non favorevole (ammirazione e quasi meraviglia, poiché il servizio non è gratuito). Penso che altri confidi legati al settore manifatturiero avrebbero subito una revisione verso il basso.
A questo punto rilancio la questione: i rating esterni dei confidi 106 "privati" forse non ne colgono il modello di equilibrio gestionale, nel senso che i 106 hanno una capacità di copertura dei rischi e un'elasticità finanziaria non pienamente rivelati dall'analisi del bilancio e dell'organizzazione. E' così? O invece ha ragione l'agenzia di rating? Non è una domanda accademica. Ma, a prescindere da questo tema presente (che peraltro è urgente approfondire), si potrà costruire per il futuro un modello solido di confidi 107 "privato"? O ci sarà spazio soltanto per chi ha il sostegno di soggetti pubblici?
Luca
PS 13/3: Anche il rating di Artigianfidi Varese è stato aggiornato da Fitch. Risulta confermato il BB+ dell'anno scorso, ma il rating è stato ritirato per la scelta del confidi di non avvalersi più di questo servizio (che ha appunto un costo annuo non indifferente). Lo si riferisce in questa
news.
PS 15/3: Ho sentito Patrizia Geria, direttrice di Neafidi, e mi ha confermato che anche loro hanno avuto conferma del rating BB+, ma lo stesso è stato ritirato perché non è stato rinnovato l'incarico a Fitch.