Contro la crisi anche la Regione Toscana punta €48mn sui fondi di garanzia
Sat 14 Feb 2009, 09:36 PM Stampa
Cito da una
news ASCA
(ASCA) - Firenze, 9 feb - Dal prossimo 12 febbraio le imprese toscane che hanno bisogno di ottenere crediti dalle banche potranno contare sulle garanzie fornite dalla Regione Toscana. E' stato infatti definito l'intervento annunciato nelle scorse settimane per fronteggiare il rischio di 'credit crunch' e che prevede la costituzione di un fondo da 48 milioni di euro che la Regione mette a disposizione della propria finanziaria 'Fidi Toscana' e che servira' a garantire almeno 480 milioni di euro di finanziamenti. Assieme alle garanzie, gratuite, la Regione, ha spiegato il presidente Claudio Martini, e' riuscita a contenere dalle banche anche tassi convenienti. Sul suo rispetto vigilera' un osservatorio regionale. L'accordo e' stato finora firmato da 22 istituti che hanno sportelli in Toscana, oltre alla Federazione delle Banche di credito cooperativo che ricomprende a sua volta circa altre quaranta banche.
Ad una prima lettura, avevo inteso che le garanzie fossero queste di qui parla questa sezione del
sito di Fiditoscana: mi pareva che la finanziaria regionale fosse semplice soggetto gestore di un fondo sotto la linea; in tal caso l'intervento non sarebbe Basel-compliant, ma in compenso la Regione (e FidiToscana) limiterebbero la loro perdita massima. Poi ho letto il commento del dott. Geroni della regione Toscana che rettifica la mia affermazione dicendo che si tratta di garanzie di cui FidiToscana risponde col suo patrimonio, e quindi Basel compliant essendo la finanziaria un intermediario 107. Ho trovato sul sito della Regione questo
comunicato. Si parla di assegnazione di fondi pubblici a "Fidi" in diverse tranche, alcune alimentate da fondi europei. Cercherò di assumere informazioni più precise.
Quello che è sicuro è che la garanzia regionale è gratuita. Il regime opera con un moltiplicatore target di 1 a 10. A fronte di essa le banche applicano spread vantaggiosi (rispetto ai veri livelli di adesso) e poco differenziati: su finanziamenti a 5 anni per il sostegno alla liquidità si va da un minimo di 0,9% per rating ottimo, a 1,3% per rating discreto a 1,7% (il massimo) per un rating mediocre (le aziende beneficiarie devono essere valutate finanziariamente sane da FidiToscana e dalla banca erogatrice).
Luca
PS 16/2: dopo il commento del dott. Geroni della Regione ho rettiiccato alcune affermazioni scritte in precedenza. Ho chiesto lumi sulla natura dell'apporto regionale.