Obbligo di reporting alla SEC in XBRL: i CFO USA protestano per i tempi stretti
Wed 6 Aug 2008, 09.11 Stampa
Secondo un
articolo sul sito CFO.com, i direttori finanziari delle società USA giudicano troppo aggressivi i tempi di introduzione dei report obbligatori in formato XBRL che la SEC ha approvato nello scorso maggio. Questo piano, che sta molto a cuore al presidente delle SEC Christopher Cox (vedi
questo blog e
quest'altro articolo di CFO.com), prevede che dal 2009 le società con più di $5 miliardi di capitalizzazione di borsa dovranno iniziare a trasmettere alla SEC i report 10-Q e 10-k per l'esercizio chiuso negli ultimi mesi del 2008 anche in formato XBRL. Nel 2010 l'obbligo sarà esteso a tutte le società (comprese quelle estere) che applicano i principi US-GAAP, mentre dal 2011 riguarderà anche le società estere che applicano altri standard contabili.
Auspichiamo che l'adozione di XBRL tra le società quotate proceda anche in Europa (e in Italia).
Luca