Da Washington diagnosi e terapie per la stabilità finanziaria
Sun 13 Apr 2008, 15.15 Stampa
Alla recente riunione del G7 a Washington, il Governatore Draghi presentando il
rapporto di 70 pagine del Financial Stability Forum, organismo di cui è presidente, ha dichiarato: «Vogliamo ricreare un settore dei servizi finanziari in grado di creare valore, ma immune dal perverso meccanismo di incentivi che ha caratterizzato il passato recente. [...] Dobbiamo assicurarci che sarà disponibile adeguata liquidità, un'appropriata gestione del rischio e dobbiamo risolvere la questione del perverso meccanismo di incentivi». Il
FSF è espressione delle autorità monetarie e dei supervisor sui mercati finanziari, e ha la missione di migliorare la stabilità e il funzionamento dei sistemi finanziari globali, al fine di prevenire crisi sistemiche. E' stato promosso nella riunione del G7 del 1998, ed è coordinato da un segretariato che ha sede a Basilea presso la
BRI.
E' di recente uscita anche l'edizione di aprile 2008 del Global Financial Stability Report del Fondo monetario internazionale, dal titolo Containing Systemic Risks and Restoring Financial Soundness (scaricabile
qui). Il Monetary and Capital Markets Department del FMI sotto la direzione di Jaime Caruana (ex presidente del Comitato di Basilea ed ex governatore della Banca di Spagna) dedica più di 200 pagine alla crisi in atto nei mercati finanziari, fa una diagnosi impietosa degli errori commessi, e suggerisce interventi correttivi.
Luca