Mutui subprime: qualche pensiero tra le agenzie di rating
Fri 31 Aug 2007, 14.48 Stampa
(ANSA) - NEW YORK, 31 AGO - Dopo la crisi dei mutui subprime la McGraw-Hill, holding a capo di Standard & Poor's ha annunciato il cambio di direttore generale. Kathleen Corbet sara' rimpiazzata da Deven Sharma, executive di 51 anni, fino allo scorso anno in forza a S&P. Lo rende noto la stessa società, in una nota, senza motivare l'avvicendamento se non attraverso un generico desiderio di Corbet di "cogliere altre opportunità professionali".
Le agenzie di rating sono finite nel mirino, soprattutto del mondo politico (Commissione Ue e Senato Usa in testa), per l'eccessivo ottimismo mostrato nell'assegnazione di giudizi di lungo termine su emissioni obbligazionarie strutturate e complesse basate sui mutui subprime, le cui crescenti insolvenze sono all'origine delle turbolenze sui mercati finanziari e del credito.
Pensiero a voce alta: con Basilea 2 ai blocchi di partenza, dopo gli spettacolari
downgrading di alcune strutture subprime, non ci sarà qualche ripensamento tra i
regulator sul trattamento delle cartolarizzazioni basato sui rating esterni? Secondo le nuove disposizioni di Vigilanza, una banca IRB può applicare alla tranche super senior, con rating AAA-AA, di una cartolarizzazione un risk weight del 7% (coefficiente di capitale dello 0,56%), poco più di un rischio sovrano con lo stesso rating.
Le agenzie devono recuperare credibilità. Non è un'operazione indolore, a quanto pare.
Luca