ECAI offresi
Thu 11 Jan 2007, 22.47 Stampa
Sono capitato per caso sul sito di
KHC, "Organismo Italiano con presenza Internazionale, che Certifica il Personale e la Formazione", con sedi a Monza e a Catania. La società offre un servizio
così qualificato:
VALUTAZIONE/CERTIFICAZIONE DEL RATING BASILEA 2 KHC
KHC è una Società per la valutazione esterna del merito di credito (è una External Credit Assessement Institution) per le PMI in ambito nazionale.
Avendo letto le svariate pagine che l'accordo di Basilea 2 e le istruzioni Banca d'Italia dedicano agli ECAI, ho l'impressione che la società in questione utilizzi con una certa leggerezza questo termine tecnico che indica gli organismi accreditati dall'organo di vigilanza per rilasciare un rating esterno. Il servizio offerto è una legittima consulenza consistente in un check-up aziendale eventualmente spendibile presso le banche, come il report predisposto da un commercialista.
Ha valore se la banca glielo riconosce (non so dirlo nel caso specifico). Non ha alcun valore come rating esterno ai fini del calcolo dei coefficienti di rischio delle esposizioni creditize ai fini di Vigilanza.
Non voglio entrare in polemica con questa specifica iniziativa, si potrebbero citare decine di esempi analoghi. Annunci del tipo: "Dal prossimo anno [magari lo si diceva nel 2004, o 2005] entrerà in vigore Basilea 2, le aziende prive di rating saranno sosttoposte a trattamenti mortificanti, certificatevi con noi e avrete la soluzione."
Mi sembra un approccio semplicistico, e foriero di fraintendimenti. Crea confusione inutile (alle aziende). Se è una consulenza, chiamatela col suo nome. Ma per fare consulenza, l'azienda bisogna seguirla nel tempo.
Che cosa ne pensate?
Luca